La Cantina Roveré della Luna Aichholz ha celebrato a Vinitaly i suoi 100 anni di storia con uno stand dedicato ai Soci e un ricco programma di eventi per i prossimi mesi. Il saluto degli assessori Bisesti e Zanotelli, il brindisi con lo speciale Vervé TrentoDoc Riserva presentato da Helmuth Köcher (Merano WineFestival)
Un anno speciale, un Centenario ricco di novità. A Vinitaly 2019, la Cantina di Roverè della Luna Aichholz ha esordito con uno stand che riporta sulle pareti i nomi di tutti i settecento e piú Soci che hanno segnato il primo secolo della sua storia. “Abbiamo voluto dare un riconoscimento alla nostra compagine sociale, nostro riferimento per essere arrivati fino a qui e soprattutto per continuare a crescere” ha detto il Presidente della Cantina Diego Coller.
Presente all’evento celebrativo, condotto dalla wine blogger Aurora Endrici, anche l’assessore all’Agricoltura della Provincia autonoma di Trento, Giulia Zanotelli, che ha ringraziato la Cantina per il suo lavoro non privo sacrifici e momenti di difficoltà lungo l’arco di un intero secolo. L’assessore all’Istruzione, Università e Cultura Mirko Bisesti si è unito agli auguri: “La Cantina è un motivo di orgoglio per l’intero Trentino, ed è bello vedere anche qui a Vinitaly il forte attaccamento che ha verso la sua comunità”.
A seguire è arrivato il brindisi con lo speciale Vervé TrentoDoc Riserva prodotto per l’occasione, presentato dal presidente di Merano WineFestival Helmuth Köcher: “Importante brindare qui insieme ai Soci produttori della Cantina – ha commentato – perché solo loro, con il loro lavoro, sono i garanti del legame tra calice e territorio”.
La storia della Cantina è iniziata nel 1919 da un piccolo gruppo di viticoltori e decennio dopo decennio è cresciuta fino a diventare oggi una moderna realtà che conta 270 Soci conferenti e 420 ettari coltivati in Trentino e in Alto Adige.
Gli eventi del Centenario proseguiranno in estate a Roveré della Luna, dove il 29 giugno 2019 sarà inaugurato lo spazio espositivo “Qui il futuro è sempre stato presente” dedicato alla storia della Cantina, ai suoi Soci e alla tradizione viticola del territorio.
In programma anche momenti di festa e spettacolo, in collaborazione con la festa di Roveré della Luna “Volti alla Luna”: il 29 giugno è in programma il “Menu del Centenario”, con la partecipazione del celebre Chef Rubio.
Sarà un evento aperto alla cittadinanza dedicato alla scoperta dei sapori tradizionali e alla tutela del territorio e della sua identità.
Il giorno successivo, si tornerà alle origini sul tema “Benvenuti negli anni ‘20”: costumi, atmosfere e musica con l’esibizione della Hot Jazz Orchestra di 11 elementi “Chicago Stompers”.
A novembre il programma si chiude con la Celebrazione ufficiale del Centenario della Cantina Roveré della Luna Aichholz, dedicato ai Soci che hanno tracciato la strada della sua lunga storia.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.