Con tutto il rispetto dovuto per Tom Stevenson, gran guru internazionale degli sparkling wine e gran patron del The Champagne and Sparkling Wine World Championships, mi chiedo sommessamente a chi giova fare di tutta l’erba (vino) un fascio e mettere insieme Lambrusco e Champagne, Franciacorta e Prosecco. Giova alla performance della filiera? All’ego ipertrofico dei produttori? Alla notorietà distintiva dei territori? Alla consapevolezza dei consumatori? O (solo) al portafogli di chi mescola e rimescola nella pentola di questo minestrone con le bolle?

È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.