Un viaggio esplorativo, fra teoria e pratica, nella tradizione e l’attualità del metodo classico trentino. Questo sarà il filo rosso della serata prevista per il 17 febbraio 2020 a Palazzo Roccabruna – Enoteca Provinciale di Trento (Trento, ore 20,30).
Indagare la declinazione locale nella metodologia classica consentirà di guadagnare una prospettiva cognitiva nuova e sorprendente sulle potenzialità del patrimonio viti-enologico trentino.
La lezione teorica, della durata di circa un ora, sarà tenuta da Lucia Letrari dell’omonima maison roveretana, fondata dal compianto Leonello uno dei grandi padri fondatori, mentre la seconda parte dell’incontro, guidata dalla sommelier professionista Rosaria Benedetti, sarà riservata alla degustazione di sette m.c. che considero topici nel panorama della produzione trentina, sette bottiglie (più uno spumante pirata, perché la degustazione si svolgerà in forma cieca) con le quali si cercherà di offrire un ritratto, se non esauriente almeno significativo, della DOC TRENTO, anche nella sua espressione TRENTODOC, e degli spumanti classici di qualità ma senza denominazione. In particolare saranno stappate bottiglie appartenenti alla tipologia Riserva, Pas Dosé, Brut ed Extrabrut. E persino un m.c. BioVegano.
Nel corso della serata sarà ritagliato anche uno spazio dedicato alla rievocazione della figura e del lavoro di un grande enologo trentino: Nereo Cavazzani, padre del metodo di spumantizzazione che ha preso il suo nome, Metodo Cavazzani appunto. Una tecnica di spumantizzazione in autoclave che prevede un lungo periodo di sedimento e riposo sui lieviti, con esiti sorprendenti per una tipologia che si colloca a metà strada fra il metodo classico e il tradizionale Charmat-Martinotti.
La rievocazione sarà affidata a chi ha saputo raccogliere la sua eredità professionale, in Cavit e in Astoria, gli enologi Anselmo Martini e Roberto Sandrin.
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L’iscrizione alla degustazione si intende perfezionata al momento del versamento, pari a 16 euro per gli iscritti all’associazione MonteBaldo-Eventi e 26 per i non soci, che dovrà avvenire entro il giorno 10 febbraio 2020. Salvo che i posti disponibili non si esauriscano prima nel qual caso ne verrà data idonea comunicazione.
Il versamento può essere effettuato mediante bonifico bancario sul conto corrente IT96T0801634420000027404550 – Cassa Rurale Alto Garda, intestato a MonteBaldo-Eventi, indicando la causale “Degustazione Non solo Trento, non solo Trentodoc”.
Il versamento può essere effettuato anche ON LINE con PAYPAL.
Il versamento viene effettuato a titolo di donazione all’Associazione MonteBaldo-Eventi per la copertura parziale dei costi materiali della degustazione.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.