La bambina di tre anni “stava aiutando il nonno in campagna“. #seguirabrindisi in campagna. E con i giornali #puliamociilculo lietamente. Amaramente. Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di
Continua a leggere...Di Fulvio Mattivi* (Ordinario di Chimica degli Alimenti presso l’Università di Trento. Insegna Chimica Enologica e Tecnica Enologica nella laurea in Vitienologia) Era il 18 marzo 1357, secondo un documento presente nella collezione Hippoliti, quando i Pinetani (abitanti dell’Altopiano di Piné in Trentino) acquistavano per 290 fiorini Castel Roccabruna, situato nei pressi dell’attuale Nogarè, dal Principe Lodovico di Brandenburgo, rappresentato
Continua a leggere...Altra bottiglia riemersa dalla polvere del 2015 e ripescata dal buio della cantina, ormai spettrale, in questi giorni di quarantena: Pinot Grigio 2015 (Valdadige Doc 12,5% vol. – Cantina Valdadige). Una gran bella lezione per quelli che (e nella schiera di quelli con il nasino all’insù mi ci infilo per primo) pensano, sbagliando, che i bianchi, e soprattutto i Pinot
Continua a leggere...Avrei voluto raccontarla io questa bottiglia: Nera dei Baisi, 2015, Albino Armani 1607. Ritrovata in fondo alla cantina in questi giorni di quarantena dedicati (anche) al riordino delle scorte e dei ricordi. Avrei voluto raccontala e raccontarne l’assaggio, perché dietro a questo vino e a questo vitigno “testimone”, c’è una gran bella storia. Che va al di là del vino,
Continua a leggere...Impossibile organizzare corsi di enogastronomia all’epoca del Coronavirus. La prudenza ed il rispetto delle misure di distanziamento lo impediscono. Ma Accademia di Impresa, azienda speciale della CCIAA di Trento, non si scoraggia ed affronta la sfida dell’enogastronomia online forte di una pluriennale esperienza maturata nel campo della formazione. Nasce così il ciclo di incontri “I prodotti trentini in webinar”, corsi
Continua a leggere...Ricordate? Questi sono i giorni di Vinitaly, la fiera delle meraviglie dove si doveva essere presenti ad ogni costo. Ho avuto l’avventura di esserci per 5 anni a rappresentare cantine più o meno decotte. Le grandi aziende trentine avevano stand faraonici e ospitavano i clienti illustri in splendidi hotel di Verona, taxi andata e ritorno compreso. Poi c’ero io, anzi
Continua a leggere...Ci sono quelle serate di presentazione dei vini a cui si va perché vini e produttori ti sono ignoti e li vuoi conoscere; e ci sono quelle presentazioni cui si va perché i vini già li conosci, e ci vai perché hai voglia di ritrovarli. Questa era appunto una di quelle occasioni, i vini li conoscevo già, li avevo bevuti
Continua a leggere...Francesco Devigili, presidente di Terlodego Evolution L’emergenza sanitaria in atto sta mettendo a dura prova l’intero sistema vitivinicolo Trentino che, volente o nolente, deve essere salvaguardato dal Consorzio di Tutela. Anzitutto, si rileva come la tutela debba necessariamente passare attraverso le politiche economiche di prezzo. Non possiamo pensare di riuscire a vendere tutte le scorte che ognuno detiene in cantina
Continua a leggere...Ed ecco, non ci sono più eventi, non più serate, le bottiglie raccolte in casse che viaggiano per corriere quelle sì, ci sono. I territori debolmente resistono, facendosi spedire. Ma chissenefrega delle mie degustazioni di bottiglie randagie su furgoni: rimane la memoria, rimangono quei post che non ho scritto, per pigrizia o per mancanza di energia, quando i pensieri sono
Continua a leggere...Qualche giorno fa ho ricevuta questa lettera. Mi è sembrata interessante. Perché, in modo esemplare, riassume un po’ il senso di tante parole e di tante chiacchiere che abbiamo fatto su questo blog circa il carattere spesso autoreferenziale del Trentino. Per questo, dopo averla verificata, ho deciso di pubblicare la storia di Giacomo (nome di fantasia) e di dare voce
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