Coltivato in Vallagarina e in Valdadige nei territori di Dolcè, Avio e Ala, in passato storica linea di confine fra l’impero austro-ungarico e la Serenissima Repubblica di Venezia, dal 2002 è stato reinserito tra le varietà ammesse e dal 2007 si avvale del riconoscimento della Doc “Terra dei Forti”.
Il decano dei giornalisti enogastronomici Giuseppe Casagrande, commissario europeo nei concorsi enologici nazionali ed internazionali, nei giorni scorsi ha consegnato la clessidra d’Oro della Guida 2021 “Il vino per tutti” all’azienda di Albino Armani per il vino Casetta 2016 conosciuto (termine dialettale trentino) come “Foja Tonda”. Antico vitigno della Valdadige e della Vallagarina è coltivato nei territori di Dolcè, Ala e Avio. Abbandonato nel tempo in favore di varietà più richieste e produttive, questo vitigno è stato riscoperto e valorizzato da Albino Armani. Dal 2002 è stato reinserito tra le varietà ammesse alla coltivazione e oggi, dai pochi ettari rimasti, si è tornati a coltivarlo. Vecchie viti, spesso ancora franche di piede, raccontano la grande passione per il vino delle genti che per secoli hanno vissuto sulla storica linea di confine tra l’impero austral d’Adige (Veneto), in Valpolicella (Marano), nelle Grave del Friuli (Sequals, paese natale di Primo Carnera, e Pinzano al Tagliamento) e o-ungarico e la Serenissima Repubblica di Venezia. Dal 2007 si avvale del riconoscimento della denominazione “Terra dei Forti” Doc.
La “Foja Tonda” Casetta è coltivata con i sistemi della pergola trentina e guyot sui terreni morenici ed alluvionali della Vallagarina. Vino di spiccata personalità, riconoscibile per sentori di prugna secca e marasca, cannella e tabacco con una spiccata di muschio che ne sottolinea l’origine “selvatica”. In bocca l’acidità è ammorbidita con fermentazioni malolattiche complete. Evolve splendidamente in aromi terziari dopo alcuni anni di invecchiamento. Bevuto giovane si sposa a meraviglia con i brasati e le carni al sugo, ma non disdegna i primi piatti al ragù. Dopo alcuni anni di maturazione si abbina con la cacciagione e gli arrosti. E’ altresì ideale con i formaggi di media stagionatura non erborinati.
FOJA TONDA TERRADEIFORTI, PREZZO 13 EURO SULLO SHOP AZIENDALE
L’azienda Albino Armani (sede amministrativa a Dolcè) possiede tenute in Vallagarina (Trentino), in Val d’Adige (Veneto), in Valpolicella (Marano), nelle Grave del Friuli (Sequals, paese natale di Primo Carnera, e Pinzano al Tagliamento) e nella Marca Trevigiana a San Polo di Piave per la precisione. Ed è proprio in quest’ultima località, là dove il fiume sacro alla Patria incontra il mare, che nascono i vini biologici di Casa Belfi “firmati” Albino Armani. In alto i calici.
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.