Questo vino – Ferrari Brut -distribuito in GDO, viene venduto mediamente a 14 euro. In tempo di Natale, generalmente lo si può acquistare a 9 euro. È un Trento civile, piacevole, senza infamia né lode. Che tuttavia uno dei più autorevoli critici internazionali di settore Tom Stevenson (patron del concorso monstre – in tutti i sensi – CSWWC) gli attribuisca la corona di miglior spumante italiano pare perfino inverosimile. Perché, o il Grande Tom non capisce più un cazzo, e non è vero, o si è prestato al fascino maledetto di Liaisons dangereuses. E che un quotidiano locale, anziché cestinare il comunicato stampa dei padroni Lunelli si presti a farne il controcanto rasenta perfino la caricatura. Tutto questo, semmai, racconta che la critica di settore ormai non ha più alcuna credibilità. Che esiste solo in quanto funzionale ai desiderata della filiera. Quindi non esiste. #seguirabrindisi #vaccamerda
È lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna la giusta distanza per osservare e capire la vita e il mondo che scorrono sotto di lui.
Dio è sempre dalla parte dei grandi battaglioni. Napoleone…
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ci sono famiglie(poche-una!) nelle quali tutti i figli sono artisti di fama,tranne uno che approfitta del blasone degli altri e pur essendo un mediocre starnazza e si dimena e tutti lo credono un fenomeno per via del cognome.
ci cascano quasi tutti,opinionisti compresi,che magari lodando quel povero disgraziato beneficiano del favore della madre,e si sà,ogni scarafone è bello a mamma soa.