È di questi giorni la notizia che il 18 e 19 maggio prossimi alla FEM di San Michele all’Adige si terrà il sesto Concorso per i vini del territorio. L’iniziativa è del Centro Istruzione e Formazione, autori gli studenti di enologia. Per questioni organizzative la manifestazione è limitata quest’anno alle tipologie Teroldego rotaliano ‘20, ai Trentino Marzemino, Pinot bianco, Riesling, e
Continua a leggere...Tonco de pontesel: provate voi a dire tutto ciò, ad un amico, non trentino che viene a trovarvi, magari un vecchio compagno di università. Sono certo, vi guarderà allibito, un po’ stupito e smarrito, vivrà per un attimo nel dubbio che siate cambiati, che qualcosa si è rotto nell’ amicizia o che qualche cosa segna la vostra vecchiaia. Questa frase
Continua a leggere...I germanici hanno fama di essere precisi, caparbi, puntuali e tutto il resto. Insomma affidabili. Anche quando degustano e giudicano dal loro punto di vista. Come dire che chi vuol vendere loro qualcosa è meglio tenga conto del loro parere. E quando le degustazioni abbracciano un gran numero di prodotti di una zona viticola ne esce anche un giudizio globale
Continua a leggere...Lo scenario di questa “guerra del vino” che ebbe pesanti e complicati risvolti internazionali si dipanò fra le anse delle due questioni che avevano diviso il mondo vitivinicolo altoatesino, ossia mantenere la zona di produzione in destra Adige o estenderla in Bassa atesina anche a sinistra, per rispondere convenientemente alla forte domanda di Kalterer allora esistente. In questo scenario anche
Continua a leggere...di Pier Dal Rì (per gentile concessione di Il Trentinonuovo) – Il vino rosso non va più. È allarme nel mercato: i vini rossi, anche quelle buoni e celebri, quelli che si fanno roteare nei calici a “ballon” per annusarne profumi ed aromi, sono in crisi. I responsabili delle cantine sono preoccupati vedendo i vini bianchi che vanno a ruba, mentre
Continua a leggere...di IVO MARAN E STEFAN MORANDELL (su gentile concessione di PUNKT – LA RIVISTA DI WEIN KALTERN) – Un documento datato 12 marzo 1273 nel quale il vescovo di Trento concede a Elisabetta, moglie del conte tirolese Mainardo II, il diritto di deforestare la zona che separava i vigneti di Termeno da quelli di Caldaro, attesta l’inizio della viticoltura sulle
Continua a leggere...