Qualche settimana fa la notizia strombazzata urbi et orbi, che assegnava ai friulani dell’Università di Udine un primato nell’approntamento di dieci nuove varietà di vite. La FEM di San Michele, dorme? Provocarono i provocatori di sempre. No, Fem non dormiva. Per ottenere nuovi vitigni da incrocio s’impiegano anni, decenni. Semmai s’era trattato di un sorpasso a destra, magari di un
Continua a leggere...SONETTO A TRENTO Tra le fauci di monti aspri e scoscesi in una valle tetra e paludosa Giace Trento maligna ed invidiosa Feccia di longobardi e calabresi, ove van sempre i malfattori illesi e la virtù farsi veder non osa se non mesta, tremante e paurosa e i vizi sono al sommo grado accesi. Zotica è la favella, il pensier
Continua a leggere...Non si può usare la sfera di cristallo per indovinare il futuro di FEM, né serve rifugiarsi in linguaggi tecnico-scientifici o negli inglesismi per spiegare il fenomeno, anche se ormai l’inglese in FEM è la lingua con cui s’intendono centinaia di ricercatori provenienti da decine di Paesi diversi. Basterebbe questo per non banalizzare un’istituzione gloriosa che ha ancora molto da
Continua a leggere...Titolava più o meno così – Un anno perduto – un articolo di Roberto Saviano sulle occasioni mancate nell’anno che sta per chiudersi. Qualcuno dirà che quello vede sempre il bicchiere mezzo vuoto. Pensando al Trentino e poi al settore vitivinicolo si potrebbe riproporre un titolo analogo e siccome siamo inseriti in un contesto orgogliosamente autonomo, ossia più svincolato dal
Continua a leggere...Ho sempre pensato che la vite abbia trovato in Trentino un habitat invidiabile, fra valli e colline ai piedi di monti soleggiati che proteggono dal freddo e riscaldano terreni variegati ricchi di minerali, dove i microclimi permettono all’uomo di coltivare con soddisfazione un ventaglio di varietà altrove non immaginabile. Il resto lo fa la tecnica in grado di supportare tipologie
Continua a leggere...La specializzazione non autorizza nessuno a disinteressarsi dei temi generali, tant’è che anche chi fa del mondo della vite e del vino il proprio mondo, non può mettersi il paraocchi di fronte a fenomeni che lo condizionano. Così è, ad esempio, per l’attualità del riscaldamento climatico o per la TAV/TAC che pure devasterà qualche bell’ettaro di terreno agrario. Più l’argomento
Continua a leggere...Vengo dalla scuola della McCann Erickson, multinazionale della comunicazione tanto grande da piegare ai fondamentali anche i clienti più vanitosi e inclini all’autocelebrazione. Spiego con un esempio: se un industrialotto trentino avesse preteso l’installazione di tabelloni con la sua pubblicità anche nei pressi del suo stabilimento (per gratificarsi ogni giorno), quest’agenzia avrebbe gentilmente, ma risolutamente rifiutato; all’opposto altre agenzie, pur
Continua a leggere...Del piano strategico pluriennale del turismo trentino recentemente presentato so solo quel poco o tanto apparso sui giornali. Poco, perché mi aspettavo di più in fatto di strategia, appunto, tanto o almeno sufficiente, in fatto di analisi dell’esistente con punti di forza e debolezza anche condivisibili. Una prospettiva che interessa anche chi si occupa di vino locale essendo il turismo
Continua a leggere...Si dice che la legge è uguale per tutti, ma se andiamo a grattare solo un poco sotto la scritta che appare in tutti i tribunali, scopriremmo subito che si… legge in modo differente e un po’ ipocrita, anche se le leggi restano l’unico argine a soprusi e sopraffazioni, come la democrazia lo è rispetto a tutte le altre forme
Continua a leggere...di Angelo Rossi – Per l’incontro dell’altro giorno organizzato dall’Unione Diplomati di San Michele presso la Pravis di Lasino qualcuno ha lasciato in fretta la vendemmia appena avviata del base spumante o del Solaris, piuttosto del primo stacco di mele Gala. L’interesse era tutto per conoscere dalla viva voce dell’Assessore all’agricoltura Michele Dallapiccola le novità del P.S.R. 2014-2020, non meno
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