Debutta domani sera alla Casa del Vino di Isera una bottiglia per la quale ci sono molte attese. Si tratta del millesimato TRENTODOC Conte Federico – sboccatura 2011, prodotto a Rovereto dall’Azienda Agricola Bossi Fedrigotti, da qualche anno entrata nell’orbita del gruppo veronese Masi. Qui la sceda tecnica Qui di seguito invece il programma, e il menu, della serata di
Continua a leggere...Istruttivo riassunto del pasticciaccio, a metà tra la farsa e la tragedia, in cui versa il marchio commerciale del nostro Metodo Classico, quello apparso un paio di giorni fa su “Tre Bicchieri”, il quotidiano on line del Gambero Rosso. La storia, noi e i nostri lettori, la conosciamo a memoria, per averla già affrontata sin nei minimi particolari un sacco
Continua a leggere...Leggo questa mattina un acuto intervento dell’amico Angelo Peretti su Internet Gourmet. Il tema è la strategia. Del marketing, naturalmente. Una riflessione caustica e piuttosto brillante sulla decisione di TFC (Trentino Film Commssion) di finanziare con 300 mila euro un’operazione cinematografica che debutterà alla prossima edizione del Festival del Cinema di Berlino. Obiettivo, riuscire a comunicare un immagine decnete del
Continua a leggere...Riceviamo e volentieri pubblichiamo ——————————————- Scarica qui la locandina in pdf L’Enoteca “Le More del Gelso” della CANTINA MORI COLLI ZUGNA è lieta di invitarVi ai Concerti Musicali organizzati in collaborazione con la Scuola musicale di Mori – OPERA PRIMA – HAPPY HOUR CONCERT Programma: Domenica 22 Aprile / ore 11.00 Gruppo Fantafisa: musiche popolari e… Non solamente classici del
Continua a leggere...Riceviamo e volentieri pubblichiamo —————————– Cari Cosimi, vi scriviamo per farvi partecipi dell’avvio di un piccolo progetto di cultura enoica, il cui obiettivo è costruire dei collegamenti e delle relazioni stabili tra vignaioli trentini, sudtirolesi, friulani, moravi, austriaci, ungheresi, sloveni, croati … insomma, tra vignaioli che lavorano sui territori che, al 1914, rientravano nei confini del vecchio impero asburgico.
Continua a leggere...E’ una data importante, almeno dal punto di vista simbolico, quella che coincide con il fine settimana che sta arrivando. Almeno per un paio di buone ragioni. Sabato mattina la Confraternita della Vite e del Vino di Trento eleggerà i componenti del Capitolo, che altro non è se non l’organo direttivo del sodalizio. Come scriveva l’altro giorno un amico di
Continua a leggere...Sono stati diffusi qualche giorno fa da InTrentino, il periodico on line di Trentino Marketing, i dettagli dell’operazione cinematografica, finanziata dalla Pat con 300 mila euro, a cui è stato affidato l’arduo compito di rilanciare l’immagine del vino trentino nel mondo. Protagonista Giovanna Mezzogiorno, colonna sonora di Paolo Fresu e regia di Ferdinando Vicentini Orgnani. Obiettivo: la vetrina del Festival
Continua a leggere...Riceviamo e volentieri pubblichiamo ———————————————— Giovedì 19 aprile ore 20.30 sala Polivalente A. Perini centro Civico di Mattarello Confronto fra agricoltura biologica e non dal titolo: “Esiste il Bio?-logico!” Moderatore: Walter Nicoletti giornalista Relatori: Michele Scrinzi -Coop Agricola Sant’Orsola / Marco Osti – azienda agricola biologica di Spormaggiore a cura di ACLI ———————————————————————————————————- Fondazione Edmund Mach in collaborazione con Cantina
Continua a leggere...(Fonte IASMA) – Alla Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige prosegue in maniera parallela l’attività di realizzazione di nuovi incroci di vite e l’azione di recupero e valorizzazione delle antiche varietà coltivate un tempo. Per esaltare la qualità dei vini trentini quattro nuove varietà resistenti e aromatiche messe a punto dal Centro ricerca e innovazione sono in attesa di
Continua a leggere...Segnalo qui un articolato intervento pubblicato qualche giorno fa sull’autorevole sito L’AcquaBuona.it. Fernando Pardini descrive in modo esauriente il suo incontro con il mondo TRENTODOC, avvenuto in occasione della scorsa edizione di Bollicine su Trento. Degustazione delle bottiglie ma anche valutazioni attorno alla fragilità di un marchio conteso fra geopolitica e pubbli-promozione. Qui il link all’articolo di Fernando Pardini Cosimo
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