Che io sono innamorato dei rosati ormai è risaputo. Questa è la prima volta che però ne degusto uno anforato, altra mia passione. Vinificato in terracotta e prodotto in edizione limitata (solo 1.300 bottiglie), Troccolone 2015 Orcia Sangiovese Doc è l’ultima espressione della viticoltura di Marco Capitoni, tenace produttore di Pienza. Dopo “Capitoni” e “Frasi” ecco “Troccolone”, sostantivo dialettale con
Continua a leggere...Nahe 1949 Traminer Spätlese – (letteralmente raccolto tardivo) vini prodotti con raccolti tardivi e sono in genere più intensi e strutturati dei kabinett. Questi vini possono essere sia secchi, sia abboccati. Questi vini risultano avere un contenuto di acidità piuttosto alto, pertanto l’eventuale dolcezza viene solitamente coperta per effetto degli acidi. Un vino vivo ed emozionate. Oro brillante, man mano
Continua a leggere...Le Braci 2010, Garofano vigneti e vini, da uve 100% Negroamaro che passano una leggera sovramaturazione, o meglio avvizzimento, che dona al vino struttura e complessità, vino pluripremiato da tutte le maggiori guide nazionali e estere. Viene vinificato con almeno dieci giorni con rimontavi continui e controllo termico. Matura per almeno 12 mesi in barrique e altri 18 in bottiglia. Consistente limpido.
Continua a leggere...Di nuovo in partenza, ma prima ho dedicato del tempo alla scoperta di questo rosato Trentino.. Dumalis rosato 2011 Bruno Grigolli 13,00% vol. Si avete letto bene 2011!! Lo fa Bruno Grigolli e io me ne sono appassionato: esempio che anche i rosati possono sfidare il tempo!!! Uvaggio di Cabernet, Merlot, Lagrein e Pinot Grigio. Rosa ramato ottenuto da vinificazione
Continua a leggere...Chateau Duhart-Milon, Pauillac APC 2001, 13,0%. Rosso rubino. Che dire, un grande vino ricco di sensazioni di frutta nera ben matura che si mischia a note balsamiche e di macchia mediterranea ben strutturata, note di sottobosco e di piacevole nota vegetale ancora viva. Questo vino viene ottenuto prevalentemente da Cabernet Franc e da una parte di Merlot. Tutto quello che
Continua a leggere...Il bronzo è lo specchio del volto, il vino quello della mente Eschilo La primissima volta che degusto questo vino, (mi sta crescendo il naso come a Pinocchio!) Sauvignon Mock 2015 Cantina Produttori di Bolzano, 14,0% alcol. Una di quelle etichette da tenere sempre in fresca e che non ti tradiscono mai. Giallo paglierino con riflessi verdolini, magari sarà dovuto anche dalla
Continua a leggere...Ciliegiolo di Narni 2015 Igt, Azienda vinicola Sandonna. Rubino intenso e coeso. Ovviamente trionfa la ciliegia seguita da una prugna secca, bacche di ginepro pepe bianco e ricordo di capperi e macchia mediterranea, il suo carattere si evidenzia tutto anche in bocca con un fulgido segmentato di sferzante acidità. Penso che riassaggiarlo con qualche anno sulle spalle gli doni più
Continua a leggere...Un vino è eccezionale, quando ci si siede in poltrona, si degusta, si chiudono gli occhi e si vede l’immenso G. Tachis. Vi siete mai trovato di fronte ad un vino che sapete per certo di non riassaggiare più? Questo è uno di questi rari casi. Allora cerchi di carpirne tutte le sfaccettature per conservarle in un cassetto nella memoria
Continua a leggere...Masetto due 2014, 14%vol. Tra i vini degustato oggi mi soffermo su questo, per vari motivi che mi hanno colpito. Il primo è indubbiamente quello di trovarmi per la prima volta a degustare un Teroldego all’80% e X il 20% Cabernet, il secondo, per la scelta ben precisa di fare un grande vino esclusivamente in acciaio. Il terzo e non
Continua a leggere...Alsace AAC Dirler-cade Pinot Reserve 2014. Biodinamico. Il Domaine Dirler-Cadé si trova nel paese di Bergholtz, in Alsazia. La storia della tenuta è molto antica. La famiglia Dirler produce vini dal 1871, oggi al timone dell’azienda c’è Jean, che con la sua compagna Ludivine, coltiva 18 ettari di vigne, di cui il 42% classificate come AOC Alsace Grand Cru Saering,
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