Il futuro della viticoltura italiana si gioca nell´applicazione concreta dei risultati della ricerca scientifica, che ci consente di reagire ai rischi dei mutamenti climatici e, nel contempo, di dare garanzie al consumatore sulla salubrità dei prodotti alimentari. L’applicazione della ricerca scientifica diventa così determinante per riuscire a dare alla viticoltura italiana un nuovo futuro. La ricetta è partire da una
Continua a leggere...Chi mi conosce sa che non sono solito lisciare il pelo ai sindacati agricoli, ma partecipare ieri all’assemblea di Confagricoltura mi è veramente piaciuto; e non lo dico per fare un pesce d’aprile o per arruffianarmi i dirigenti: lo voglio dire perché l’assemblea di ieri è stata una bella occasione per discutere tanto e senza peli sulla lingua. L’appuntamento era
Continua a leggere...Sembra che ci attendano un paio di giovedì speciali in queste ultime settimane di quaresima. Oltre all’incontro in calendario il prossimo 6 aprile, dopodomani (giovedì 30 marzo) a San Michele all’Adige la FEM – Fondazione Edmund Mach ha convocoato un incontro che non esito a definire storico: si parlerà di VITICOLTURA 4.0 e delle novità in arrivo in materia di
Continua a leggere...Venerdì 24 febbraio sulla prima pagina del quotidiano L’Adige era riportata la lettera dell’ ex senatore trentino Renzo Gubert, che si lamentava della mole burocratica che assilla quotidianamente chi opera nel settore agricolo. Mi sembra importante pubblicizzare questa lettera. Speriamo che questo ex senatore ora che ha capito in quale situazione siamo noi agricoltori si dia da fare e ci aiuti, sarebbe
Continua a leggere...Come si legge in questo articolo pubblicato su Vini, Vigne e Qualità nascono formalmente la Doc del Pinot grigio “delle Venezie” e l’Igt “Trevenezie” con tutti i vantaggi connessi, che sono già stati descritti nei post che queisto blog ha già da tempo dedicato. L’articolo riportato prosegue poi sostenendo che si prevede un calo della produzione per ettaro, 20 ettolitri in
Continua a leggere...Anche quest’anno è giunto il periodo in cui vengono emessi i bollettini meteorologici validi fino al gennaio 2018 derivanti dalla consultazione delle cipolle. Questo metodo, la cui origine si perde nella notte dei tempi varia da zona a zona e funziona più o meno così: la sera del 24 gennaio si prende un bulbo di cipolla che viene tagliato su
Continua a leggere...Sono inquieto, siamo alla fine di gennaio e per quanto riguarda il protocollo viticolo per la lotta integrata tutto tace, peggio: finora nessuno ha chiesto a noi viticoltori un’opinione, un semplice “cosa ne pensi” a proposito alle paventate modifiche di questo strumento fondamentale per il nostro lavoro. A dire il vero il silenzio dura da troppo tempo, a precisamente a
Continua a leggere...Come farsi male… Capita, sì capita che sulla pagina di un quotidiano locale o anche sulla sua pagina Facebook si legga dell’allarme riguardante i pesticidi utilizzati in agricoltura, i quali risulterebbero dannosi per le api, per i bombi, le farfalle, gli insetti acquatici e persino gli uccelli, e di conseguenza non possono mancare le tanto temute “possibili ripercussioni su tutta
Continua a leggere...Amministrare una cooperativa richiede competenza e formazione, “nessuno nasce imparato” diceva Totò e la riflessione che il nostro arcivescovo, monsignor Lauro Tisi, ha rivolto agli amministratori e ai collaboratori della Federazione Trentina delle Cooperative in occasione della sua visita di martedì 20 dicembre è più di un corso accelerato per diventare un buon amministratore. Per riassumere velocemente quanto detto da
Continua a leggere...Interessante questa nona giornata tecnica della vite e del vino del 21 dicembre 2016 svoltasi a San Michele all’Adige. Come prevedibile, ed ampiamente riportato dalla stampa local,e si è parlato del problema peronospora che tanto ha preoccupato quest’estate viticoltori e tecnici, inoltre ampio spazio alla Drosophila suzukii, e alla fine si è fatta una valutazione della vendemmia e dei vini.
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