Poliziano, vino nobile di Montepulciano, Asinone 2011 ( Alc. 14,5% vol.). Che gran bel bere: Prugnolo gentile 100%. Di un rubino elegante, il suo profilo è come un ventaglio dove in ogni pezzetto corrisponde un sentore e con ogni soffio elargisce nuove sensazioni avvolgenti. Rosa, lamponi, iris, mora. Riprovo, chicco di caffè, erbe aromatiche e note balsamiche. Com’è belle naufragar in questo vino inebriante.
Continua a leggere...La Grola, 2011 rosso igt Veronese – Allegrini.. Un cru a tutti gli effetti, vigneto simbolo della Valpolicella. Maturazione in barriques di rovere francese di secondo passaggio per 16 mesi, massa per 2 mesi e affinamento in bottiglia per 10 mesi. Grado alcolico: 13,85% Vol., Corvina 90%, Oseleta 10%. Rubino compatto, consistente, di impatto al naso, note erbacee e balsamiche,
Continua a leggere...Nel segnalare il post di Fabio Giavedoni su Slow Wine che mette un po’ di ordine nei fatti, e fra le opinioni, che riguardano l’acquisto da parte di Cavit e Terre d’Oltrepò della cantina La Versa, suggerisco anche questo evento, in calendario domenica 26 febbraio, ore 16.00, durante la presentazione della guida Slow Wine al Palazzo Certosa Cantù a Casteggio: Per chi
Continua a leggere...Questo vino mi diverte perché non dimostra i suoi 75 mesi passati sui lieviti… È una serata leggera, attorno a un vino che diverte, praticamente una serata tra amici (erano pochi i posti disponibili), con Lorena Lancia che illustra, racconta, discute, analizza tre vini trentini accompagnati da salumi, formaggi e dolci della Val di Non. Lorena Lancia è il
Continua a leggere...Caluso passito, Gnavi Carlo, 2005, 14,00% vol. annata 2005, docg. L’Erbaluce è un vitigno a bacca bianca autoctono che si è sviluppato e adattato al territorio e al terreno morenico, morena dell’età quaternaria. Il terreno è sabbioso e sassoso (ciottoli provenienti dal massiccio del Monte Bianco), pertanto ricca di minerali che danno al vino una importante acidità e sapidità. Un
Continua a leggere...Giocoso tentativo di emulazione della degustazione della medesima bottiglia (ma di annata diversa) effettuata qualche giorno fa da Raffaele Fischetti, presidente FIS – Fondazione Italiana Sommelier. Il bicchiere (quasi sacerdotale) della mia confraternita del cuore (quasi) per questo vino autentico del sud autentico: profondo, anche nel colore impenetrabile, e profondo nella succusità di mirtillo e speziature di cacao, con un
Continua a leggere...Quando la giornata è stata tutta in salita è l’ora di degustare qualcosa di buono. Maremma Toscana Merlot Baffonero doc. 2011, 100% Merlot, 14,5% vol. Rosso rubino impenetrabile. Al naso si capisce subito che ci troviamo d’avanti ad una bevuta da ricordare. Esplode prima il frutto: mora carnosa, ciliegia durone. Vira su un ventaglio di erbe aromatiche veramente esteso. Chinotto, cardamomo,
Continua a leggere...Bramito 2013, Castello della Sala (Antinori) 12,5% vol. Umbria, sosta 5 mesi in acciaio e barrique, un’aperitivo degno di nota. Una sottile tostatura ci accompagna durante tutto il percorso degustativo, richiama qualche somiglianza lontana con vini d’Oltralpe: paglierino sufficientemente carico, si riconoscono al naso una piacevole pesca sciroppata vanigliata e una banana matura, confettura di albicocca. Le sensazioni di tostatura si
Continua a leggere...ONAV Trento e L’enoteca Provinciale del Trentino di Palazzo Roccabruna organizzano una serata di approfondimento e degustazione dedicata al Trentino Superiore D.O.C. Castel Beseno. Un vino dolce, autentico gioiello della Vallagarina, ottenuto da una vendemmia tardiva di uve Moscato Giallo coltivato esclusivamente sulle limitrofe pendici di Castel Beseno, nei comuni di Besenello e Calliano. La denominazione fa parte della D.O:C.
Continua a leggere...Mai bevuto tanta Umbria come negli ultimi mesi.Grecante, Grechetto 13,0% vol. Arnaldo Caprai 2014. Paglierino, bella nota di melone invernale, piacevole mineralità, pesche, tiglio. In bocca è veramente piacevole e sapido. Passa acciaio X 3 mesi. Raffaele Fischetti“Un vino è eccezionale, quando ci si siede in poltrona, si degusta, si chiudono gli occhi e si vede l’immenso” G. Tachis Il
Continua a leggere...