Sono il Brut TRENTO Balter (antipasto), il Pinot Grigio Petramontis Villa Corniole (primo piatto), il Pinot Nero EnOpere di Sociale Aldeno (secondo piatto) e il San Matim di Grigoletti (dessert), i quattro vini selezionati per gli abbinamenti con il menu a base di castagne dello chef stellato dell’Orso Grigio Cristian Bertol. Fra i distillati è stata scelta la grappa di
Continua a leggere...Ecco, una volta tanto invece di lagnarci delle magagne del vino trentino, possiamo prendercela con una guida. La nuova edizione tanto attesa dei Vini dell’Espresso 2017 esce dopo l’uscita (scusate il bisticcio di parole) del duo Fabio Rizzari ed Ernesto Gentili, come promesso, in nuova veste editoriale, che, scusate l’ulteriore bisticcio logico, non è nuova affatto, ma identica nel formato e
Continua a leggere...Una delle più complete espressioni del Monte Baldo vitivinicolo: il Pinot Nero Pendici del Baldo (2013) di Mori Colli Zugna. Quando il vino diventa una pastosa polvere di cacao sopra un letto di prugne mature. Con una spruzzata di peperoncino. Tiziano BianchiGiornalista e blogger con uno sguardo curioso, e a volte provocatorio, verso la politiche agricole; appassionato di vino, animatore
Continua a leggere...Walter Massa, istrionico, tiene banco nella serata FISAR Milano di venerdì 30 settembre. La serata, nella bella sala dell’hotel Andreola di Milano, comincia con lui che racconta di sé stesso, di come ha costruito un territorio, più che un vino. La degustazione parte con due vini base, base nel senso che non sono dei “cru”. Il primo è il Derthona
Continua a leggere...In occasione della festa del papà Sabato 19 Marzo 2016 Pietro Pancheri, titolare dell’Azienda Agricola Laste Rosse di Romallo, ha presentato il nuovo nato della famiglia il “Laste Rosse Metodo Classico Brut”. Trattasi di uno spumante Metodo Classico, un blanc de noirs da uve Groppello provenienti dalla 3° sponda del Lago di Santa Giustina, 36 mesi sui lieviti, annata 2012,
Continua a leggere...Obiettivo centrato: se questo è il risultato dei vini senza solfiti aggiunti, allora direi che gliela si può fare tranquillamente. E pure amabilmente. Sto parlando di Télos 2014 – IGT VENETO – Tenuta Sant’Antonio (Colognola ai Colli – VR). Un blend di Garganega (80%) e Chardonnay (20%) . Confesso che questa mescola, solfiti o non solfiti, la conoscevo già: tempo fa
Continua a leggere...Questo vino mi piaceva già prima di assaggiarlo. E’ il 708 Cembrani Bianco, blend di Mueller (60 %) e Riesling Renano (40%l), IGT delle Dolomti. Mi piaceva prima di metterci sopra il naso, perché già dal nome rappresenta il tentativo salutare di superare l’impostazione varietalistica del muellerismo, a cui la Valle di Cembra è legata indissolubilmente, per collegare il vino al territorio,
Continua a leggere...Lagrein Riserva 2012 Mezzacorona – Trentino Doc — Il Lagrein è uno fra gli autoctoni più interessanti del distretto vinicolo regionale e come tutti gli autoctoni, in Trentino, sottovalutato e raramente bevuto. E poco conosciuto. Questa insolita versione firmata dalla cantina cooperativa Mezzacorona (linea Castel Firmian Riserva), rivela una complessità inattesa. Intensissimo lo scuro quasi impenetrabile del colore, il naso
Continua a leggere...Commento di degustazione Colore pallido brillante, riflessi verdi. Naso interessante che mescola agrumi, selce, fini note vegetali. Bocca morbida, ariosa, tonica, che privilegia la frutta. Si apprezza la delicatezza dei profumi e l´equilibrio generale. Perfetto con le fritture. Tiziano BianchiGiornalista e blogger con uno sguardo curioso, e a volte provocatorio, verso la politiche agricole; appassionato di vino, animatore di degustazioni
Continua a leggere...Lo so, lo so. Sono passate quasi tre settimane da “Durello & Friends” che si è tenuto il 23 novembre al Westin Palace a Milano. Non si può dire che sia una notizia calda, e neanche più tiepida. Per fortuna si tratta di vino, che ben sopporta un po’ di invecchiamento … I protagonisti di questo evento sono i vini
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