di Pier Dal Rì (per gentile concessione di Il Trentinonuovo) – Il vino rosso non va più. È allarme nel mercato: i vini rossi, anche quelle buoni e celebri, quelli che si fanno roteare nei calici a “ballon” per annusarne profumi ed aromi, sono in crisi. I responsabili delle cantine sono preoccupati vedendo i vini bianchi che vanno a ruba, mentre
Continua a leggere...di IVO MARAN E STEFAN MORANDELL (su gentile concessione di PUNKT – LA RIVISTA DI WEIN KALTERN) – Un documento datato 12 marzo 1273 nel quale il vescovo di Trento concede a Elisabetta, moglie del conte tirolese Mainardo II, il diritto di deforestare la zona che separava i vigneti di Termeno da quelli di Caldaro, attesta l’inizio della viticoltura sulle
Continua a leggere...Si è conclusa il 2 dicembre dello scorso anno con la premiazione ufficiale dei vini vincitori, la seconda edizione della rassegna nazionale dei vini PIWI, varietà resistenti agli attacchi fungini, organizzata dalla Fondazione Edmund Mach con l’obiettivo di valorizzare e promuovere le varietà “sostenibili”, nate per offrire resistenza (o meglio tolleranza) alle principali malattie della vite: oidio e peronospora. “Il
Continua a leggere...Aspettare la fine d’anno per una valutazione dell’annata vitivinicola in Trentino non sarebbe stato necessario, son cose che si sanno da mesi e i fondamentali sono chiari già da anni. Una strada segnata, senza infamia e senza lode. Allo stesso modo, mettersi ora a programmare attività future (ammesso che qualcuno qui declini ancora quel verbo) può apparire pleonastico o perlomeno
Continua a leggere...Se n’è andato a vendemmia finita, ma col vino nuovo già pronto per i primi assaggi e da buon ragioniere nel giorno esatto in cui, 80 anni prima, era nato. Da come l’ho conosciuto e frequentato Luigi Togn era così. Un’operazione finita e con la testa già nella prossima, magari con alleanze utili per completarla. E’ stato uomo del dialogo
Continua a leggere...La scritta sul muro è sbiadita dal tempo, al punto che devo passare due volte prima di capire che sono arrivato. Segno di stasi, di stabilità, mi dico. Due sono i casi possibili: o è un’azienda morta, o è talmente radicata nel territorio e possente da non aver bisogno di scritte. Di sicuro, nei primi giorni di chiusura per ferie
Continua a leggere...Qualche giorno fa, a San Michele all’Adige, è stato dato l’ultimo saluto alla 99enne Teresa Bonelli nota, nella cerchia di compagni e amici, come la Teresina, moglie dell’indimenticabile Ferdinando (Mario) Tonon. Chi ha avuto il piacere di conoscerla non farà fatica a riassumerne l’esistenza in una sola parola: la dolcezza fatta persona. Infatti, la sua naturale bellezza e dolcezza nella
Continua a leggere...Circondato dall’affetto della sua famiglia, questa mattina a sessantacinque anni se ne è andato Roberto Giacomoni, figura molto nota nel Trentino vitivinicolo per aver ricoperto la carica di presidente di Cantina La-Vis negli anni degli orizzonti luminosi e di un tramonto altrettanto buio, di una mesta buiezza che per molti tratti non ha ancora trovato una narrazione adeguata e convincente.
Continua a leggere...Che il Trentodoc, in quanto marchio di prodotto snob (in senso letterale) fosse una grande puttanata lo sapevamo. Quello che non sapevano, e che invece purtroppo ora sappiamo, è che i suoi scodinzolanti sacerdoti avessero individuato nelle pratiche orientali dei figli dei fiori post litteram, ma anche nel pilates e ne il wellness, la via maestra alla degustazione del metodo
Continua a leggere...PADRE (DIONISO) PERDONA LORO PERCHÉ NON SANNO QUEL CHE FANNO. E NEPPURE QUEL CHE DICONO. Il giardiniere di Trento, il povero Maury, l’ormai mitologica Caschetto d’Oro e l’inarrivabile Failoni (quello che un paio di anni fa si faceva immortalare allegramente alle prese con una bottiglia Prosecco Astoria), ieri dal palco del Festival delle “bollicine” (come le chiamano loro) hanno lanciata
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