di Angelo Rossi su Annuario 2010-2011 Fondazione Edmund Mach * E’ un onore, ma anche un bell’impegno, scrivere di un uomo, anzi, di un grande uomo e maestro di vita prima ancora che di lavoro, qual è Ferdinando “Mario” Tonon. Mario non sarà solo il suo nome di battaglia durante la resistenza, ma anche il soprannome che gli avevano dato
Continua a leggere...Questa mattina mi sono sorbito l’intemerata di un amico vignaiolo. Ero passato in cantina per parlare d’altro, ma alla fine ho dovuto rinunciare. L’amichetto era così incazzato che non mi ha lasciato aprire bocca. Quasi. Aveva appena scoperto che le nostre denominazioni, Doc e Igt, vengono sputtanate sul mercato dei grandi discount internazionali del vino. Mi sono permesso di dirgli
Continua a leggere...Mentre nel vigneto trentino si ripropone il Pinot grigio come varietà su cui puntare sfumando anche sullo Chardonnay che attende un serio programma di rilancio almeno con la denominazione Trento ed in attesa delle risposte delle due Commissioni provinciali che non verranno prima dell’estate, tentiamo qui noi ora, in tre puntate, di dare qualche elemento di riflessione per un territorio
Continua a leggere...Inizia oggi, con questa prima segnalazione dedicata a Giuseppe Fanti Vignaiolo di Pressano, una nuova rubrica di Trentino Wine Blog. Si chiama Winestories.it. In questa sezione aggregheremo e segnaleremo di volta in volta i reportage pubblicati sul sito winestories.it da Mauro Fermariello. Un bravo professionista che in rete, con testi, filmati e immagini, sta facendo un lavoro minuzioso di valorizzazione
Continua a leggere...Ad una settimana dall’approvazione dello strampalato disciplinare che da qui in avanti regolerà le Osterie (Pizzerie) Tipiche Trentine, non si sono registrate reazioni da parte di nessuno di quei soggetti, che in un modo o nell’altro, marginalmente o principalmente, sono coinvolti da questa piccola contro riforma. Del resto anche i risultati del nostro sondaggio artigianale, che naturalmente non ha la
Continua a leggere...Ehi, ragazzi (e ragazze, of course), sapete che i vecchi sono come gli elefanti? Torna tutto alla memoria, non sfugge che il poco importante. Per chi opera in agricoltura è essenziale non perdere di vista il valore fondiario. Per il viticoltore ciò che vale la sua vigna. Come mai 10-15 anni fa tutti correvano a comperare vigneti ed oggi, invertita
Continua a leggere...Non vendo vino e compro solo quello che consumo, curiosando fra cantine, negozi e vinerie. Conosco diversi produttori, bravi e meno bravi, ovviamente ci parlo volentieri. Merito del vino buono. Così, ragionando di come vanno le cose oggigiorno, salta fuori che in Trentino è tornata una certa serenità fra i viticoltori. Le liquidazioni per chi conferisce l’uva alla cantina sociale
Continua a leggere...Non ho la vocazione del catastrofista, ma non intendo nemmeno continuare a tenere la testa nel sacco nel quale mi sento ficcato dai governi e dalla stampa non solo italiani. Qualunquista? Magari! Provo a spiegarmi partendo da un punto qualsiasi, come ad es., da Neil Armstrong che per primo mise piede sulla Luna. Qualcuno capì che sarebbe stato velleitario ed
Continua a leggere...Qualche tempo fa scrissi qualcosa su “Deglobalizzazione e ripristino”. Diversi interagirono anche se ai più l’argomento è parso prematuro, per alcuni addirittura fuori tema per questo blog. Io penso, invece, che il mondo del vino, anche quello trentino, debba aprirsi sull’esterno confrontandosi ed interrogandosi non solo fra colleghi o consumatori italiani e stranieri, ma anche su argomenti generali di economia,
Continua a leggere...Attenti ragazzacci: la potente macchina da guerra della difesa identitaria trentina (e trentodocchista) sta scaldando i motori. Si salvi chi può. Quelli, pochi, animati dall’insano proposito di sollevare qualche modesta perplessità sulle strategie di marketing e di commercializzazione del Trentodoc, sono avvertiti. E uomo avvisato mezzo salvato. Dunque, dopo i nostri post dei giorni scorsi, ripresi anche dalla stampa locale
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