I germanici hanno fama di essere precisi, caparbi, puntuali e tutto il resto. Insomma affidabili. Anche quando degustano e giudicano dal loro punto di vista. Come dire che chi vuol vendere loro qualcosa è meglio tenga conto del loro parere. E quando le degustazioni abbracciano un gran numero di prodotti di una zona viticola ne esce anche un giudizio globale
Continua a leggere...CÀ DEL GARDA – LOPPIO DI MORI (TN) – 19 APRILE 2024 ORE 19: L’ALTRO TRENTINO, L’ALTRO VINO. VIAGGIO NELL’ENOGRAFIA MINORE DEL TRENTINO. FRA ANTICHI VITIGNI (TURCA, PAVANA, GROPPELLO), PIWI, QUALCHE CONCESSIONE AGLI INTERNAZIONALI E SPUMANTIZZAZIONI, RIFIORISCE LA TRADIZIONE ENOLOGICA DELLA VALSUGANA E DELLA VALLE DI NON. UNA RISCOPERTA DELLE RADICI VITIVINICOLE DI DUE AREALI STORICI DEL VINO; DOVE, FRA
Continua a leggere...Non ne parla nessuno, ed è strano. Sono arrivato con il fiato corto al Vinitaly (metaforicamente, perché in stazione sono arrivato con buon anticipo) e cerco notizie o indicazioni su Internet. Gli anni scorsi, negli anni da 5 a 1 ante Covid, in cui avevo cominciato a interessarmi al vino con un piglio un po’ meno da dilettante, fiorivano guide,
Continua a leggere...Chiudo gli occhi. E d’improvviso è una spiaggia bianca, come solo di là dall’oceano. Una sdraio a strisce arcobaleno, la mia mano nella mano del più bel culo latino dell’emisfero meridionale. Mentre la voce suadente di Elis Regina mi strappa la pelle sudata con le parole lievi della Garota di Ipanema. Una fetta di anguria che addentiamo insieme mentre le
Continua a leggere...Non ce n’è uno. Nella serata dedicata dalla Fisar Milano alla guida alle 100 migliori bollicine di Slow Wine non c’è un Trento, a pagarlo a peso d’oro. Credo che per questa serata siano state usate le bottiglie che i produttori avevano mandato per Fermento, ma che erano rimaste chiuse; c’è anche in programma di usarli, questi vini rimasti, per
Continua a leggere...Dopo di noi il diluvio. I gazebo smantellati per non farli rovesciare, produttori che corrono a mettere al sicuro le casse di vino. Io corro verso la macchina tirando accidenti, qualche bottiglia sarei tornato a prenderla, prenderò solo la grandine al ritorno, per fortuna chicchi piccoli. Sono a Vinissimo 2019 a Biassono, in Brianza, dove c’è la mostra mercato dei
Continua a leggere...La location è bella, nel Superstudio Più” di fronte al Mudec dalle parti di via Tortona. È una zona dietro alla stazione di Porta Genova un tempo zona di industrie, ora con una vocazione ai locali, alla moda, al design e in generale al buon vivere. Forse l’unico rimprovero che si può muovere alla location è una certa rumorosità quando è
Continua a leggere...Bottiglie aperte, masterclass di Sandro Sangiorgi sui vini naturali. Chi mi conosce sa, l’ho già detto, che guardo il mondo del vino dall’orlo del bicchiere. Sono sommelier, certo, e scrivo ogni tanto di vini; ma non mi considero davvero un addetto ai lavori, vengo qui per imparare. C’erano molti stand delle Marche a Bottiglie Aperte. Al mattino ho incontrato Marotti
Continua a leggere...La vendemmia è finita ed è ora di riprendere le degustazioni. L’associazione PIWI Trentino promuove un bella iniziativa di degustazione di vini da vitigni resistenti – oltre a quelli locali anche PIWI dell’Alto Adige, Lombardia e Veneto – in uno dei luoghi più incantevoli del Trentino: Castel Toblino. Sabato 27 ottobre, ore 17
Continua a leggere...E noi poveri pirla che da anni ci lambicchiamo la testa e la vita, alla ricerca del vitigno resistente e discettiamo di tecniche ingegneristiche, di cisgenesi e perfino di PIWI, ma non ci siamo accorti che il vitigno resistente ce l’abbiamo già. E non solo ce l’abbiamo, ma ce l’abbiamo anche in abbondanza; infatti è il vitigno più diffuso in
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