Mentre incredulo leggo e rileggo il comunicato stampa diffuso ieri pomeriggio da Camera di Commercio di Trento a riguardo del posizionamento dei vini trentini nella ristorazione italiana (qui il comunicato e qui il report completo del sondaggio Nomisma), mi viene sempre più da pensare che l’esperienza personale e la percezione che se ne ricava sia davvero una pessima consigliera. Lo studio
Continua a leggere...Nell’aprile scorso il Corriere Vinicolo ha pubblicato una serie di servizi (qui, qui e qui) sulla situazione produttiva italiana e da ultimo un servizio postato anche online dal titolo Dop-Igp, il miracolo dei numeri. In perfetto burocratese viene evidenziata la situazione delle certificazioni e degli imbottigliamenti di tutte le Do e Ig italiane regione per regione relativa al 2012. I
Continua a leggere...Riceviamo e volentieri pubblichiamo DA QUINDICI ANNI I MIGLIORI PINOT NERO D’ITALIA SI DEGUSTANO A EGNA E MONTAGNA (BZ) Compiono quindici anni le Giornate Altoatesine del Pinot nero, unico evento a raccogliere i migliori esemplari italiani del “re dei vini rossi” e ad offrirli in degustazione al pubblico, insieme a Pinot nero da tutto il mondo. Quest’anno dall’11 al 13
Continua a leggere...Il mestiere del giornalista è quello di riportare i fatti (avvenuti), possibilmente separati dalle opinioni, come un tempo si vantava un periodico. I commenti, le previsioni e le idee in generale, si scrivevano in corsivo o in modo che il lettore capisse subito la differenza. Oggi non è più così, anche perché siamo tutti più smaliziati, talvolta ricorrendo allo
Continua a leggere...Riceviamo e volentieri pubblichiamo ———————————————- Si è appena conclusa la 7° “Giornata del vino e della vite” in Alto Adige, atteso appuntamento che da diversi anni fa il punto della situazione sui risultati delle più innovative ricerche sperimentali attuate dal Centro di Sperimentazione Laimburg. In questa particolare edizione sono stati presentati interessanti studi sulla Drosofila del ciliegio per il settore
Continua a leggere...Dopo il post pubblicato la scorsa settimana – Cosa fare dopo il Pinot Grigio? – Un po’ di storia (1) -, oggi una riflessione sul presente della vitienologia trentina. Il lungo excursus storico è stato necessario per affrontare l’intrigante quesito posto dal titolo, ovvero se vi sia, oggi, la possibilità di garantire ulteriore sviluppo basandosi sulla coltivazione delle tipiche varietà
Continua a leggere...Ehi, ragazzi (e ragazze, of course), sapete che i vecchi sono come gli elefanti? Torna tutto alla memoria, non sfugge che il poco importante. Per chi opera in agricoltura è essenziale non perdere di vista il valore fondiario. Per il viticoltore ciò che vale la sua vigna. Come mai 10-15 anni fa tutti correvano a comperare vigneti ed oggi, invertita
Continua a leggere...Sono sicuro che quasi tutti gli albergatori ed albergatrici trentine ci hanno già pensato per tempo e con costoro mi scuso, ovviamente. Ma non avendo ricevuto alcunchè di simile dagli alberghi trentini da me frequentati, vi riproduco il contenuto di una lettera autografa giuntami qualche giorno fa da un Hotel della conca di Merano. Su elegante e dorata carta intestata con
Continua a leggere...ANGELO CARRILLO – da Quotidiano Alto Adige di Bolzano 25 maggio 2011 EGNA. Salviamo il Pinot nero. Potrebbe essere questo il tema dell’edizione delle giornate altoatesine del Pinot nero: un grido d’allarme lanciato in un momento in cui questo raffinato ed elegante vino rosso, sembra godere di uno stato di grazia, almeno in Italia. Ma a mettere l’accento sulle criticità
Continua a leggere...I Vignaioli indipendenti dell’Alto Adige si sono riunti poco fa a Bolzano per la 12a assemblea anuale della loro Associazione, per confrontarsi sulle attività realizzate e sui progetti futuri. Sull’ordine del giorno anche l’elezione dei nuovi organi direttivi. Presidente e Vicepresidente dopo tanti ed impegnativi anni di attività non si sono più ricandidati per il mandato 2011-2014. Dopo 6 anni
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