Non mi trovo quasi mai d’accordo con Angelo Rossi, intervistato oggi dal quotidiano TRENTINO a proposito dello stallo manipolatorio che si sta consumando sulla presidenza FEM. Ci dividono un sacco di cose. Persino sulle femmine abbiamo idee differenti: io amo le diafane verticalità anoressiche e lui le armonie curvilinee. Eppure, trovo che se non ci fosse, in Trentino, uno come lui bisognerebbe inventarlo.
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