di Massarello – Quando c’è una buona notizia dal trentino vinicolo bisogna sottolinearla. Ieri il Consorzio vini ha licenziato l’atteso piano pubbli-promozionale e tutti assieme – cantine sociali, commercianti-industriali e vignaioli – hanno deciso di partecipare compatti al prossimo Vinitaly. Bene, era ora. Dopo tante polemiche, finalmente una svolta e la sterzata, si legge, riguarda la politica di territorio che
Continua a leggere...di Massarello – Inutile fare della facile ironia sulla sigla, c’ha già pensato Marchionne con la sua FCA. La Piattaforma Integrata Cartografica Agriviticola (PICA) è il “grande fratello” che Cavit mette a disposizione degli enologi e degli agronomi per una vitivinicoltura di precisione, grazie alla collaborazione delle sue 11 Cantine associate col supporto di FEM ed FBK. In soldoni significa
Continua a leggere...Mi fa sempre piacere poter scrivere bene di un vino trentino. E mi fa piacere, soprattutto, leggere cose buone di un buon vino trentino. Come è accaduto questa mattina quando ho letto la recensione della Cuvée Maso Toresella 2011 IGT delle Dolomiti di Cavit sulla rivista on line Il Cucchiaio d’Argento. Sarà che si tratta di una cuvée base Chardonnay e Sauvignon
Continua a leggere...L’allarme non è nostro, ma arriva da un paio di fonti di cui è difficile non fidarsi. Si tratta dei numeri del rapporto Mediobanca relativo alla principali aziende italiane e delle analisi di Marco Baccaglio applicate al settore vino, autore di quello strumento insostituibile per capire cosa c’è dietro una bottiglia, che si chiama I Numeri del Vino. In un post
Continua a leggere...C’è qualcosa che non va, qualcosa che non funziona in queste due immagini affiancate, che ritraggono altrettante pagine pubblicitarie apparse sulla stampa locale (trentina) in questi giorni. C’è una stonatura, mi pare. Ed è la prova grafico-iconica di ciò che questo blog denuncia da anni: il vino trentino patisce di un problema serio di posizionamento. Che è soprattutto un problema
Continua a leggere...di Massarello – In attesa di vedere come andrà a finire con le imminenti amministrative, la politica – perché tutto è politica – ci riserva la notizia del bilancio Cavit, magna pars del sistema vitivinicolo trentino e non solo. La lettura dei tre quotidiani e le radio tv locali sentite, hanno riferito all’unisono dell’intonazione positiva. Bene, mi son detto, anche
Continua a leggere...[Incontinenza – Paola Attanasio] di Massarello – Sepolto Andreotti, restano le sue battute tipo il potere logora chi non ce l’ha o che a pensar male si fa peccato, ma ci azzecchi. Battute d’effetto, ma non paragonabili al sic transeat gloria mundi o al più cristiano riferimento all’umiltà. Che non significa arrendevolezza o peggio indifferenza. Ecco perché ha fatto benone
Continua a leggere...[Mattonella di Paola Attanasio] In queste ore è accaduta una cosa strana: è sparito dal database, e quindi anche dalle pagine, del blog il pezzo pubblicato ieri a firma di Massarello “Lo Chardonnay trentino e le sorelle Kessler”. Non abbiamo ancora capito bene cosa sia accaduto e se sia trattato di un’incursione dolosa o di una verosimile casualità tecnologica. Comunque
Continua a leggere...[Via! di Paola Attanasio] di Massarello – Scrivo dall’estero per commentare la notizia che Cavit s’è comprata la Kessler di Esslingen (Stoccarda) perché l’azienda di Ravina mi sta a cuore non meno della spumantistica trentina. A parte i resoconti nelle pagine economiche dei nostri quotidiani non mi sono accorto di reazioni particolari e me lo spiego sia perché in definitiva
Continua a leggere...Tempo fa ironizzai su di un’etichetta trentina del consorzione di secondo grado distribuita esclusivamente negli Stati Uniti: Cavit e il vino poetico, questo il titolo di quel mio post di novembre. Il vino si chiama Phases Alta Luna (2009). Wine Spectator lo aveva inserito al 52° posto nell’elenco dei migliori cento vini del mondo. Era il novembre 2012 e negli
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