La natura radicalmente reazionaria e conservatrice del partito democratico del Trentino, del resto perfettamente in linea con quello nazionale, in questi giorni la si deduce più che dalla piccola storia ignobile che si è consumata a Rovereto, dalla candidatura di Pietro Patton nel collegio senatoriale di Trento. Chi è Pietro Patton? Intanto è l’attuale presidente di Consorzio Vini del Trentino,
Continua a leggere...Quindi, Cantina La-Vis e Cembra Cantina di Montagna dopo 15 anni di successi e di tribolazioni rientrano nell’orbita Cavit. L’accordo è stato firmato venerdì a Milano. Domani sarà presentato a Trento. Ieri la stampa locale ha salutato l’operazione con un surreale titolo d’intonazione encomiastica: “Cavit e La-vis: super nozze”. Più che un super matrimonio, personalmente, invece, giudico questa ulteriore concentrazione
Continua a leggere...CESARINI SFORZA VALORIZZA IL METODO CLASSICO PREMIATO CON I TRE BICCHIERI: NASCE RISERVA 1673, CHE CELEBRA LE NOBILI ORIGINI DEL CASATO La nuova Riserva 1673, stesso eccellente prodotto premiato anche con i Tre Bicchieri della guida vini del Gambero Rosso 2017, rende omaggio all’anno di nascita ufficiale del casato Cesarini Sforza, cui si giunge in seguito a rocamboleschi avvenimenti grazie
Continua a leggere...Cari (in ordine alfabetico), Michele * (Dallapiccola) e Tiziano ** (Mellarini), oggi vi raccontiamo una storia. Forse la conoscete già, e allora stracciate tutto e continuate pure a far finta di niente, o forse no, e allora concedeteci cinque dei vostri preziosi minuti e continuate a leggere. Questa è la storia di un pezzo di Trentino enologico #chenonresistepiù. Negli anni
Continua a leggere...L’Adige di ieri ci informa che le assemblee sociali delle controllate di La – Vis hanno messo una pietra definitiva sopra l’era Zanoni (Marco). La notizia è buona. A capo di Cesarini Sforza arrivano invece gli uomini di Capitalink, l’advisor milanese che sta seguendo passo passo il piano di risanamento della cantina messo in atto dal commissario Girardi. E qui la
Continua a leggere...L’assessore all’Industria Alessandro Olivi, promette una valangata di soldi (i soliti 9 milioni di euro) a Casa Girelli, apparato industriale della galassia La-Vis. E’ questa la strada giusta per affrontare il tema doloroso della coop lavisana? Olivi, giustamente da assessore all’Industria e al comando di Trentino Sviluppo, fa il suo mestiere: rassicura il sindacato e prova a tutelare i livelli
Continua a leggere...Questa risale ad un mese fa e forse me la ero dimenticata nel cassetto: i veneti Tommasi Viticoltori, già in affari con la coop lavisana, hanno acquistato un pacchetto azionario di Cesarini Sforza. Quello in mano, fino a poco tempo fa, a Rinaldi. Tutto questo movimento fra Trento e Verona, non so se sia poi tanto una cosa buona. Non
Continua a leggere...Cesarini (si) Sforza a Milano guardando agli orizzonti lessicali dello Champagne Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su
Continua a leggere...Da Verona con furore. Tommasi soccorre La Vis. Urca. Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero
Continua a leggere...da quotidiano L’Adige Forse il tempo di cambiare classe dirigente è arrivato. Le forzature gestionali commissariali e post commissariali assomigliano sempre più ad una disfatta. E i soci stanno a guardare. Immobili. Prigionieri del debito e del meccanismo dell’autofinanziamento. Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più