Fino a qualche mese fa il tariffario vini “ufficiale” per accedere alle vetrine dell’Expo milanese assomigliava ad una roba dall’altro mondo: 4500 euro per una sola etichetta da esporre nella cosiddetta Biblioteca del Vino. Ma per le aziende trentine, in questi giorni, grazie a mamma Provincia il prezzario sembra diventato più umano. E così con la modica cifra di 1500
Continua a leggere...E’ Alessandro Bertagnolli, 47 anni, faccia da contadino, capello scapigliato e barba ribelle, ma soprattutto presidente della Sociale di Aldeno, il nuovo volto presidenziale di Consorzio Vini del Trentino. Contro ogni aspettativa, che avrebbe voluto al vertice di Consorzio Bruno Lutterotti, presidente della Toblino, la scelta dei soci è caduta sul presidente bio-vegano: della sua cantina la prima certificazione vegan in Italia applicata al
Continua a leggere...In questi giorni ho incontrato un sacco di gente. Un sacco di gente che ha letto il post di domenica sulle incomprensibili strategie di marketing di Consorzio Vini del Trentino.Tutti a dare ragione a Cosimo. Anche oggi, a pranzo, ho sentito un distinto signore seduto al tavolo accanto al mio – e di cui non faccio il nome per ovvi motivi – dire: “Sottoscrivo
Continua a leggere...di Massarello – Quando c’è una buona notizia dal trentino vinicolo bisogna sottolinearla. Ieri il Consorzio vini ha licenziato l’atteso piano pubbli-promozionale e tutti assieme – cantine sociali, commercianti-industriali e vignaioli – hanno deciso di partecipare compatti al prossimo Vinitaly. Bene, era ora. Dopo tante polemiche, finalmente una svolta e la sterzata, si legge, riguarda la politica di territorio che
Continua a leggere...Non so come sia andato il 2013 del vino trentino, ma provo a buttare giù qualche impressione. La vendemmia è stata abbondante. Lo Chardonnay, almeno sulla carta, è tornato sullo scalino più alto del podio (30,15 %), appena poco più su del nostro amico Pinot Grigio (28,39 %) e a lunga distanza dal povero Mueller Thurgau (9,21 %), i cui
Continua a leggere...Lo scorso venerdì pomeriggio, l’assessore all’Agricoltura e al Turismo della Provincia di Trento, Tiziano Mellarini, all’apertura della 76° Mostra Vini del Trentino, era indiscutibilmente gongolante. Lo era mentre annunciava di essere riuscito, finalmente, a mettere attorno ad un tavolo tutti gli attori della viticoltura trentina. Ma non solo: dichiarava di essere riuscito a strappare a tutti loro, Cooperazione, Industriali, Vignaioli
Continua a leggere...Lettura istruttiva quella della stampa locale alla vigilia di Vinitaly, per capire il clima di sconquasso in cui sta navigando a vista la politica vitivinicola trentina. La vita è tutto un marchio. A pagina 9 dell’Adige di venerdì, l’assessore Mellarini annuncia la grande svolta: “Siamo il primo territorio in Italia che si è dato forme di autodisciplina per fitofarmaci e
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