«Vino rosso ne hanno?», chiese l’artista Italo di Cristina , ad Isera per una performance artistico-vinicola. «Ci inondano!», gli risposi. «Allora qui è un bel posto; ci ritorneremo». Una sorta di battesimo trentino sul campo per il compagno maestro Italo Di Cristina, artista concettuale, autodidatta, portuale, già nel giro dell’Arte Povera con Germano Celant, scomparso oggi pomeriggio dopo avversità mediche e mancanza
Continua a leggere...(Per il lettore: il nonno Romolo del titolo, che mi ha ispirato queste poche righe, è quello evocato nel post di Anna Fasciani dell’altro giorno: quel nonno che in un bicchiere non ci trova il cuoio, ma solo il vino). Ci sono sempre molteplici livelli di lettura: pensiamo ai libri, dal Conte di Montecristo alla Bibbia, dalla Divina Commedia a Romeo e
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