Export vino Il Veneto corre Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il
Meno volumi e meno valore nel commercio mondiale del vino. Su AgroAlimentare News Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua
Ribasso mondiale
Riceviamo e volentieri pubblichiamo VINO E DAZI, IL COSTO DI UNA BOTTIGLIA DI LAMBRUSCO VENDUTA IN BRASILE PASSA DA 1,5 A 15-18 EURO Se ne è parlato al convegno Vino e dazi organizzato al Vinitaly dall’Alleanza delle Cooperative italiane. Verona, 9 aprile 2013 – “In Brasile i dazi sul vino raggiungono percentuali pari al 27% del valore del vino, ai
Continua a leggere...Pollenzo (CN), 27 ottobre 2011 – “La battaglia più importante per la predominanza nel comparto vinicolo tra Italia e Francia si combatterà su suolo cinese. È nel Paese orientale che si sta giocando il destino di molte imprese francesi, presenti già da almeno un paio di decenni ma anche di aziende italiane seriamente intenzionate a conquistare una fetta del mercato
Continua a leggere...Roma, 16 febbraio 2011 – “È dall’export che arrivano i primi segnali di ripresa con il 42% delle cooperative agroalimentari che segnalano un aumento del fatturato. La domanda restadiscontinua e altalenante. È una situazione che lede la competitività delle imprese. Le cooperative più grandi in dimensioni e robuste patrimonialmente, reagiscono individuando nuovenicchie di mercato”.È questo il commento del presidente di
Continua a leggere...Roma, 15 dicembre 2010 – “Le cooperative del comparto vitivinicolo aderenti a Fedagri-Confcooperative, nel corso del 2010 hanno dimostrato di saper resistere ai morsi della crisi economica, e alle difficoltà strutturali che da qualche tempo affliggono il mercato, tra cui prezzi bassi, consumi interni in flessione e giacenze in aumento”. È così che il presidente del settore vitivinicolo di Fedagri-Confcooperative
Continua a leggere...