A volte, per caso ma non a caso, avvengono conversazioni illuminanti. Per le quali, ringrazi il buon Dio di aver regalato all’uomo questo strumento formidabile: la parola figlia del caos primordiale di Babele, e ringrazi il tuo interlocutore per l’uso, illuminante appunto, che ne sa fare. Ieri conversavo amabilmente sotto il dehor di in un locale di Maiori, in Costiera, con una
Continua a leggere...E’ un giorno di resurrezione. I cristiani, intortati dalla storiella di gesù, la chiamano Pasqua. Le persone ragionevoli la chiamano primavera, ritorno alla vita e al sole. Dovrebbe essere una giornata solare di pacificazione, ma siccome io sono un bastian contrario e mi piace rompere le uova nel paniere, cerco di interrompere il cerchio magico di questa giornata e provo a seminare
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