I PIWI “Vini Naturali” naturalmente I PIWI (acronimo tedesco per pilzwiderstandsfähige Rebsorten, varietà resistenti ai funghi) sono prodotti da incroci fra viti europee e americane. Il loro vantaggio è che permettono al viticoltore di ridurre la chimica nel vigneto, lo svantaggio è che il loro gusto lascia talvolta un po’a desiderare. Ma i PIWI moderni danno vini abbastanza sorprendenti in
Continua a leggere...GLI HIPSTER DEL VINO RUSPANTE SULLA VIA DEL RECUPERO di Maria Giancone (traduzione di Angelo Rossi) [CONTINUA #MERUM2017] – Il movimento del Vino Naturale ha toccato un nervo scoperto. Gli hipster delle città di Londra, Tokyo, Berlino e New York hanno scoperto il loro vino. Sono vini di piccoli, autentici agricoltori biologici che tra le viti coltivano piante da tè e alberi
Continua a leggere...Cosa ne pensano i negozianti dei Vini Naturali Puzza o piace? Quasi nessun altro argomento polarizza oggi il mondo del vino quanto il tema del Vino Naturale. In particolare due importanti questioni hanno acceso il dibattito. In primo luogo, che cos’è esattamente il Vino Naturale? In secondo luogo, come è la qualità di questi vini? Le opinioni dei negozianti differiscono
Continua a leggere...Gli standard del Vino Naturale a confronto Solforazione: la domanda di Pierino Il “Vino naturale” non gode ancora di una regolamentazione legale. Varie associazioni hanno tuttavia adottato delle norme. Un confronto internazionale evidenzia nel complesso le somiglianze e in dettaglio le differenze. Il problema più grande è la solforazione. Markus Blaser (traduzione di Angelo Rossi) [CONTINUA: #MERUM2017] – Il movimento internazionale
Continua a leggere...Angiolino Maule Radicale per il Terroir Angiolino Maule è impegnato da oltre 25 anni per un’ agricoltura alternativa e sostenibile e oggi è considerato uno dei più importanti esponenti dello scenario del Vino Naturale italiano. È fondatore e presidente dell’Associazione VinNatur che nel 2016 ha adottato per prima un disciplinare di produzione per il Vino Naturale. Raffaella Usai ha
Continua a leggere...Non è più accettabile che interi paesaggi vitati vengano irrorati con sostanze potenzialmente pericolose e che l’enologia dipenda da prodotti industriali solo per compiacere il nostro gusto per il vino. E’ giusto e importante che su questo tema nasca un’opposizione. Il movimento biologico ha già ottenuto molto, garantendo ampie superfici ormai libere da veleni. Un ulteriore passo in avanti è
Continua a leggere...Anni fa, quando lessi che qualcuno stava proponendo dei “vini naturali”, fui preso da stizza: ma com’è possibile – mi chiesi – che nessuno reagisca di fronte a questa indebita appropriazione? Non sono tutti “naturali” i vini che provengono dall’uva? Le norme comunitarie avevano del resto vietato il riferimento a “natura”, “naturale” o “nature” alla francese, salvo farlo ricomparire nell’etichettatura
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