Eccola qui la famigerata bottiglia Cesarini Sforza – Metodo Classico Talento – TRENTO DOC che mi costò la notte, e la femmina, brasileira. Dopo il post pubblicato una settimana fa, mi sarei aspettato di ricevere almeno un segno di scuse e magari un cadeau (anche solo una bambola gonfiabile…). Invece niente di tutto ciò: nessuno si è fatto vivo e
Continua a leggere...“Ziaaaaaaaa, dov’è lo spumante?” “Quello dolce è di sotto, il Prosecco è di sopra” Conversazione rubata mentre, questa sera, stavo entrando a casa della mia amichetta preferita per il cenone di fine anno. Amichetta che, fra l’altro, è una lettrice assidua (ma forse lo dice solo per farmi piacere) di questo blog, dove ogni giorno ce la meniamo, e ci
Continua a leggere...Quest’anno avrei voluto risparmiare ai lettori il solito post sulle svendite sottoprezzo dei vini trentini, che fatalmente ad ogni natale troviamo sugli scaffali della GDO. Un anno fa, la ho tirata lunga sino a gennaio (qui, qui, qui, qui) senza sortire alcun risultato, se non qualche dichiarazione stizzita da parte di produttori, manager e comunicatori più o meno istituzionalizzati. Quindi
Continua a leggere...Avevo promesso che non sarei più tornato sull’edizione 2012 di Bollicine su Trento, come forma estrema (oddio, estrema no: estreme sono solo le bombe) di protesta per denunciare il black-out informativo che le istituzioni trentine del vino hanno imposto su questo blog. Ma oggi mi disconfermo e tradisco quella promessa. Siamo in chiusura del festival, quello che sta per arrivare
Continua a leggere...A volte si può morire per delle idee. Altre volte no, non si deve. Semplicemente perché non ne vale la pena. E di sicuro non ne vale la pena quando le idee muoiono prima di noi. Quella del Talento, è una di queste. Ci pensavo l’altro giorno, leggendo il post firmato da Franco Ziliani su Le Mille Bolle Blog, dedicato
Continua a leggere...Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita su un albero per ribellione contro il padre. Da lì, però, guadagna
Continua a leggere...Alla tornata dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino che ha celebrato la storia, l’attualità e le prospettive della Spumantistica Trentina il 7 luglio scorso alla Fonazione Mach di San Michele all’Adige mancavano i veri interessati, ossia i produttori del “Trento” come ha dovuto convenire lo stesso Assessore all’agricoltura Mellarini. Perfino il loro presidente e manager di Cavit Enrico Zanoni,
Continua a leggere...Riceviamo, da Ais Trentino, e volentieri pubblichiamo …………………………………………………….. Tutti in rigorosa divisa di servizio, dodici sommeliers professionisti si sono ritrovati presso l’Urban Center di Rovereto per partecipare al Concorso “Ambasciatore del Metodo Classico”, organizzato da Ais Trentino con il patrocinio del Comune di Rovereto e il supporto dell’Associazione dei Grossisti e delle piccole e medie imprese del Trentino. Alle ore
Continua a leggere...Un sondaggio fra i consumatori che navigano in rete, circa le loro preferenze a proposito di metodo classico. L’iniziativa è stata promossa da Roberto Anesi, sommelier, tra i più autorevoli responsabili di A.I.S. Trentino, e patron di una delle più belle osterie tipiche trentine, il Ristorante El Pael (Canazei, via Roma 58 – www.elpael.com – info@elpael.com). Le opzione sono 4:
Continua a leggere...Dopo un primo commento sull’823 Trento di Tognotti/Armani, i successivi tre interventi di un nostro lettore (Claudio in coda al Trentino Wine Award di aprile) ci danno la sua visione su questioni che vanno al di là del nome da riportare in etichetta. Essa merita qualche chiosa. Cominciamo con il marchio Trentodoc: Claudio ne giudica “accettabile” l’idea e l’esecuzione, sostenendo
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