Sotto la vigna di Natale del Trentino quest’anno il vecchio Santa Klaus, sbaragliando tutti i tavoli di infruttuoso lavoro che da anni impegnano Consorzio Vini, ha lasciato il più bel dono che il vino trentino potesse augurarsi: la prima DOCG provinciale (e anche regionale; almeno questa volta i fratelli sudtirolesi sono stati batutti sul tempo). Tuttavia, davvero a sorpresa, lo
Continua a leggere...Nessuna pianificazione, per quanto attenta, potrà mai sostituire una bella botta di culo. (Arthur Bloch) E di botta di culo si tratta, perché altro nome non può avere, altra dizione non renderebbe l’idea, quel che mi è capitato l’altra sera. Arriva sotto forma di messaggio WhatsApp sulla chat dei sommelier Fisar e, come spesso accade con tali botte, è da
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