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Esondante dibattito sulle pagine di QT – Questotrentino sulle vicende lavisane. Istruttivo. Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita

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La copertina dell’ultimo numero di QT – QUESTRENTINO. La vicende enoiche impazzano. Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la sua vita

Cesso

La cooperazione trentina non è solo quella roba lì, verso cui ormai da mesi polemizziamo ruvidamente. E che oggi, ad osservarne i vertici, sembra incartata e prigioniera dentro un paradossale gioco autoconservativo di potere. No. E’ anche qualcosa d’altro. E’ una grande ed importante esperienza democratica. E’ stata una scuola di democrazia e di confronto per generazioni di trentini; e

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Chi ha voglia di approfondire la vicenda esemplare della cooperativona di La-Vis, non perda tempo e corra in edicola ad acquistare l’ultimo numero del mensile QT – QuestoTrentino. Dalla copertina in avanti la storia dell’accordo riservato fra i vertici di La-Vis e Isa, il braccio finanziario della chiesa trentina, per l’acquisto di Casa Girelli. Questo il titolo strillato in copertina:

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In questi mesi Trentino Wine Blog ha affrontato spesso il tema della cooperazione vitivinicola trentina. Sottolineandone criticità, debolezze e contraddizioni. Ma limitandosi a restare in un ambito strettamente tecnico: vino, mercato del vino e poco altro. Tuttavia, il problema della cooperazione vitivinicola trentina, che ormai ha assunto dimensioni industrialistiche e multinazionaliste, non finisce qui. Fra dicembre 2011 e gennaio 2012,

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