Leggo su Internet Gourmet le dichiarazioni di un viticoltore, e parecchio altro, di origine trentina, che tuttavia coltiva interessi, e la vigna, in molte aree del Nord Est, Valpolicella compresa. Leggo e tiro un sospiro di sollievo. Amaro, ma pur sempre un sospiro e un sollievo: almeno qualcuno la pensa come me. Il viticoltore racconta dello sconforto di chi, come
Continua a leggere...La notizia era stata anticipata nei giorni scorsi dall’Ad Pedron di Bertani. Quindi era attesa. Coerenza? Senso della responsabilità? O furba operazione di marketing, a scapito della denominazione e di tutte le aziende, e i viticoltori, che non se lo possono permettere? Non sarebbe stato più “generoso” verso il sistema Valpolicella accontentarsi della riduzione delle uve destinate all’appassimento chiesta dal Consorzio?
Amarone No tu No
Veneto: quando i Consorzi funzionano e governano il settore. E in Trentino? Bohhhhh … Cosimo Piovasco da BordeauxÈ lo pseudonimo collettivo con cui fin dall’inizio sono stati firmati la maggior parte dei post più trucidi e succulenti di Territoriocheresiste. Il nome è un omaggio al protagonista del Barone rampante, il grande capolavoro di Italo Calvino. Cosimo Piovasco, passa tutta la
Consorzi
Leggo sul profilo Facebook di SKYWINE.2013 che venerdì scorso, il direttore di Consorzio Vini del Trentino ha fatto una breve apparizione al forum “Consorzio, un grande futuro alle spalle?”. Uno spazio organizzato nell’ambito della rassegna vinicola BuonVino Trentino organizzata dal (e al) ristorante Mas dela Fam. Leggo anche, a margine di una foto pubblicata sul social network, che il direttore,
Continua a leggere...Pubblico qui di seguito un lancio Ansa di oggi. Si racconta della decisione di mister Amarone, Sandro Boscaini, e di chi sta con lui nell’associazione delle Famiglie dell’Amarone d’arte di abbandonare il Consorzio Valpolicella. Dietro questa decisione destinata a fare “storia”, c’è la diversità di vedute fra chi considera l’Amarone una utility commerciale, alla stregua del Pinot Grigio, e chi
Continua a leggere...Riceviamo e volentieri pubblichiamo Per la prima volta il Consorzio Tutela Vini Valpolicella sarà presente con un proprio stand al ProWein di Düsseldorf dal 24 al 26 marzo 2013. Una scelta di rappresentanza che segue il riconoscimento al Consorzio dell’erga omnes: un ruolo che lo porta ad agire non più solo nell’interesse dei propri soci, ma in maniera estesa di
Continua a leggere...Riceviamo, dal Consorzio Valpolicella, e volentieri pubblichiamo …………………………………………………….. Applicata fin dal 2009, viene confermata anche per quest’anno la riduzione dal 65 al 50% ad ettaro della cernita delle uve destinate ad Amarone e Recioto della Valpolicella.La decisione è stata presa all’unanimità dal Cda del Consorzio, dove sono rappresentate tutte le componenti della filiera, per perseguire il comune obiettivo di salvaguardare
Continua a leggere...Riceviamo, dal Consorzio Tutela Vino Valpolicella, e volentieri pubblichiamo ……………………………………………………………………………………… Decanter World Wine Awards: Valpolicella campione d’Italia Le 7 medaglie d’oro assegnate dalla prestigiosa rivista Decanter ai vini della Valpolicellafanno di questo territorio il più blasonato d’Italia, davanti anche all’intera Toscana.«Un successo ottenuto con il continuo lavoro di miglioramento messo in atto da tutta la filiera, che premia sia i
Continua a leggere...Riceviamo e volentieri pubblichiamo ————————————————– È Christian Marchesini il nuovo presidente del Consorzio Valpolicella. Dopo l’annuncio ufficiale delle dimissioni di Emilio Pedron, il Cda ha scelto il suo successore nel corso della riunione del 14 maggio. Christian Marchesini, 39 anni, perito agrario, è uomo di territorio; appartiene infatti a una delle famiglie storiche della Valpolicella classica, dove gestisce 50 ettari
Continua a leggere...Riceviamo e volentieri pubblichiamo ——————————————————————– Il 30 maggio scorso l’Assemblea dei soci ha approvato il bilancio 2011 del Consorzio Tutela Vini Valpolicella, chiuso in parità e con un volume di attività pari a 880mila euro. Per la doc Valpolicella il 2011 è stato un anno favorevole e importante nel quale: è aumentata la produzione complessiva di uve; sono aumentate
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